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proprietà nutrizionali:
 

La produzione delle fragole ha reso Maletto famosa nel mondo: gustare una fragola di Maletto significa fare il pieno di un profumo e di un gusto che solo queste terre riescono ad infondere al rosso e polposo frutto. Maletto è un piccolo comune in provincia di Catania, posto sulle pendici settentrionali dell’Etna tra Bronte, Maniace e Randazzo un territorio ricco di storia , ricco di casali storici di sapori antichi, un territorio suggestivo ,ricco di boschi e di terreni sciarosi, praticamente ancora quasi incontaminato. Dal 1950 in questa terra furono impiantati i primi fragoleti ,in terreni lavici sicuramente molto fertili, tanto fertili che non fu mai necessario dover utilizzare concimi sintetici. Quando poi queste terre iniziarono ad impoverirsi per puro caso furono scoperte diverse sorgenti sotterranee ricche di Sali minerali. Il clima e la terra conferiscono a questi frutti un sapore unico. Gustare una fragola di Maletto oggi significa fare un’esperienza sensoriale il frutto è particolarmente rosso, polposo, profumato e dolce. Tre sono le varietà di fragole coltivate la Fragolina, Fragraria Vesca, molto usata in pasticceria,la Madame moutho una fragola molto grossa e succosa, e la rifiorente che consente ai produttori la raccolta dei frutti, undici mesi all’anno. La posizione geografica, il clima fanno si che Maletto punti le sue carte sullo sviluppo del turismo e,in particolare dell’agriturismo. La campagna è ricca di antichi casali che racchiudono parte della storia di questo antico paese etneo. La produzione della fragola ha reso Maletto famosa nel mondo .La scoperta di acque sotterranee nella zona a valle dell’abitato e la presenza di numerosi pozzi hanno permesso la coltivazione della cosiddetta fragolina utilizzata nell’industria dolciaria. La piantina di fragola che nasce spontaneamente nei boschi viene trapiantata pieno campo senza altri procedimenti artificiali di maturazione che ne possono alterare le caratteristiche organolettiche .Ciò conferisce alla fragola di Maletto una straordinaria squisitezza e fragranza. Oggi questo prodotto è presente nei mercati ortofrutticoli italiani ed esteri ed è molto ricercato. Gustare una fragola di Maletto significa fare di un gusto che solo queste terre riescono ad infondere al rosso e polposo frutto. 

Le fragole sono particolarmente ricche di acido ascorbico o vitamina C (ne contengono circa il 50% in più delle arance). Contengono fruttosio, uno zucchero a basso indice glicemico, che mantiene relativamente costante la glicemia e può pertanto essere consumato con moderazione anche dai soggetti diabetici. La fragola ha proprietà nutritive, lassative, diuretiche, battericide, antiuriche, rimineralizzanti e depurative. Contiene un principio attivo, chiamato acido metilsalicilico che esercita un'azione antireumatica (è praticamente lo stesso principio attivo contenuto nell'aspirina). La fragola gode inoltre di una potente azione dissetante e rinfrescante grazie al suo elevato contenuto in acqua. 

le nostre fragole:

(queste immagini sono foto delle nostre produzioni).

    come fare il risotto
          alle fragole

 Il risotto alle fragole Ã¨ uno dei più gustosi primi piatti da preparare in questo periodo in cui abbiamo a disposizione le fragole fresche e di diverse tipologie. Oggi vi suggeriamo come fare il risotto alle fragole, a partire dagli ingredienti da scegliere fino alla ricetta del celebre piatto nel dettaglio. Vediamo passo dopo passo come preparare questo piatto dal colore vivace e dal gusto particolare, da servire per cene romantiche ma anche per pranzi originali. Per cucinare il risotto alle fragole per 4 persone dovrete preparare prima di tutto 250 grammi difragole fresche. Per la scelta della qualità di fragola non c’è una indicazione particolare, l’importante è che siano fresche e mature ma ancora sode. Per quello che riguarda il riso vanno bene le qualità Arborio e Carnaroli. Per il resto avrete bisogno di burro, sia come condimento principale che per mantecare il risotto, vino bianco secco, brodo vegetale, e uno scalogno che preferiamo alla cipolla per la delicatezza del gusto.Di qualunque tipologia siano le fragole, è fondamentale mondarle per bene e delicatamente, lavandole con cura e privandole dello stelo e delle foglioline. Tagliate poi le fragole a fettine se sono piccole, altrimenti a dadini se più grandi. Lasciatene qualcuna da parte per la decorazione finale del piatto. Per la cottura del risotto raccomandiamo due accortezze: fate tostare per bene il riso nelle fragole prima di aggiungere il brodo; seconda cosa, unite il brodo vegetale bollente poco alla volta e rimestate continuamente.Iniziamo a preparare il risotto alle fragole facendo sciogliere una noce di burro in un tegame unendo lo scalogno tritato finemente e metà delle fragole preparate. Aggiungete il riso, fatelo tostare per circa 5 minuti, unite il vino bianco e fatelo evaporare. A questo punto iniziate la cottura del riso bagnandolo man mano che il brodo viene assorbito. A metà cottura del riso (quindi dopo circa 10 minuti) unite l’altra metà delle fragole, e portate a fine cottura il risotto, aggiustando di sale e pepe a piacere. Servite il risotto decorando con le fragole intere su ogni piatto

Maletto e la fragola
La storia:

 Ogni anno nel mese di giugno, Maletto diventa la città delle fragole , richiamando centinaia di turisti e visitatori. La fragola oggi costituisce una bella fetta dell’economia agricola malettese. La Sagra, che è stata istituita dal Comune nel 1986 per stimolare la fragolicoltura e promuovere il prodotto verso una cerchia sempre più ampia di consumatori, ha preso il via già lo scorso fine settimana (9-10 giugno) con una grande affluenza di pubblico. Per due week end consecutivi dunque, lo squisito e coloratissimo frutto diventa protagonista del piccolo paesino del Parco dell'Etna, per deliziare i tanti golosi che per l'occasione giungono da tutta la Sicilia e non solo. 
L'occasione è da non perdere anche per tutti coloro che desiderano trascorrere qualche ora immersi nella natura incontaminata, tra una vegetazione rigogliosa e panorami mozzafiato. Maletto infatti, è il paesino più alto dell'intera cintura dei comuni etnei (1000 metri) e viene considerato da sempre la porta dell'Etna perché apre ai turisti il versante più bello del vulcano ed in occasione della Sagra della Fragola da' loro la possibilità di conoscere tutti i segreti della gastronomia locale.
Negli stand allestiti in piazza XXVI Maggio infatti, si possono degustare dolci, marmellate, gelati, risotti e persino gli arancini tutti rigorosamente a base di fragole. Una novità assoluta riguarda il mondo della cosmesi con il lancio dei cosmetici alla fragola di Maletto, dallo stick per labbra che idrata e protegge dai raggi solari, allo shampoo dal rosa rigorosamente naturale. Tre le varietà del frutto utilizzate ci sono: la Fragola Vesca, tipica della zona, dal colore rosso vivo e dal sapore zuccherino, che poi viene mischiata con quella proveniente da altri territori per arricchire di sapore la pasticceria; la Rifiorente, fragola tardiva che matura da febbraio a dicembre in grado di superare i 100 quintali per ettaro; la Madame Moutho di chiara provenienza francese, ma giunta nel paesino etneo dalla Ducea di Nelson a 13 km da Bronte. La fragola locale inoltre, possiede delle proprietà (profumo, sapore e colore) che la rendono unica. La piantina di fragola, che nasce spontaneamente nei boschi infatti, è trapiantata direttamente senza altri procedimenti artificiali di maturazione che ne possano alterare le caratteristiche organolettiche. Ciò conferisce alla Fragola di Maletto una straordinaria squisitezza e fragranza che la rendono irresistibile. 
Durante la manifestazione le fragole vengono esposte in piantine e in cassette e sono offerte come assaggio gratuito ai visitatori. La Sagra è inoltre, una buona occasione per conoscere e provare i prodotti freschi e genuini degli altri paesi etnei come quelli agricoli, lattiero-caseari, artigianali e commerciali; per andare in giro tra stand vari e colorati che attraggono gli occhi mentre il naso e la gola vengono conquistati dagli odori e dai sapori inebrianti delle squisitezze preparate negli stand gastronomici. Nel corso della sagra le maestranze locali realizzano una gigantesca torta alla fragola offerta a tutti i partecipanti. Durante la manifestazione vengono esposti in appositi stand le fragole in piantine e in cassette e sono offerte come assaggio gratuito ai visitatori. Il frutto matura tra i primi di maggio e la fine di giugno. Durante lo svolgimento della sagra, stands espositivi di prodotti tipici locali, agricoli, lattiero-caseari, artigianali e commerciali. Prodotti innovativi nei vari campi e stands gastronomici. Si effettuano diversi spettacoli musicali itineranti e rappresentazioni da strada. Visite guidate attraverso il Centro storico del comune, la Rocca del Castello e il Museo civico.

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